Emirati, prima nazione araba ad aprire una centrale nucleare

Gli Emirati Arabi Uniti nel fine settimana hanno avviato la procedura di accensione della centrale nucleare di Barakah, ad Abu Dhabi, diventando il primo paese in tutto il mondo arabo ad avere una centrale nucleare di questo tipo. Una volta attivati tutti e quattro i reattori, la centrale di Barakah, costruita dalla sudcoreana Korea Electric Power Corporation, dovrebbe soddisfare almeno un quarto del fabbisogno energetico del paese, hanno dichiarato fonti del governo emiratino. Sabato primo agosto è stato accesso il primo reattore ma, secondo i piani precedenti, l’impianto doveva essere pronto già nel 2017. L’accensione, infatti, è stata posticipata più volte a causa di problemi alla sicurezza dell’impianto.

Per gli Emirati, la centrale è un simbolo del progresso scientifico raggiunto dal piccolo paese arabo diventato sempre più influente, anche oltre i confini della regione. Il leader emiratino, il principe erede al trono Mohammed bin Zayed al-Nahyan, ha definito il progetto «un passo fondamentale per lo sviluppo sostenibile». Gli Emirati sono tra i maggiori produttori di combustibili fossili al mondo. Il petrolio costituisce almeno un terzo del Pil del paese, solo nel 2019 Abu Dhabi ha esportato l’equivalente di 50 miliardi di dollari di petrolio. La crescita economica, garantita per decenni grazie al petrolio, ha imposto tuttavia l’esigenza per gli Emirati di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico, aprendo alla possibilità di ricerca di fonti rinnovabili.

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Pubblicato su Il Mattino

Credit…United Arab Emirates News Agency