Iraq, Usa lanciano 40 tonnellate di bombe su isola Isis

La coalizione a guida statunitense ha lanciato degli attacchi aerei su un’area dell’Iraq considerata “infestata” dal sedicente Stato Islamico. La coalizione a guida Usa ha lanciato il giorno 10 settembre 40 tonnellate di bombe sull’isola di Qanus, nel Tigri, situata nella provincia di Salah ad Din, a nord di Baghdad. Gli aerei da guerra americani F15 e F35 hanno preso parte al bombardamento nel quadro di un’operazione condotta dall’esercito iracheno. I bombardamenti puntavano ad “annientare la capacità dei miliziani di nascondersi tra la fitta vegetazione”, è quanto riporta un comunicato ufficiale della coalizione, che ha reso noto l’avvenuto bombardamento attraverso foto e materiale video. Il filmato diffuso martedì mostra una serie di esplosioni avvenute in seguito ai raid degli F15 e F35. L’area viene definita un hub di grande rilevanza per il transito dei jihadisti che dalla Siria vogliono raggiungere Mosul, Makhmour e la regione di Kirkuk. Secondo Fox news e in base alle immagini satellitari, l’area apparirebbe completamente rasa al suolo e resterebbero solo dei crateri.