Si chiama Libra la nuova criptomoneta che ci permetterà di pagare attraverso il nostro profilo Facebook, quali sono i rischi? L’intervista ad Andrea Tortorella, co-autore insieme a Massimo Tortorella di “Cripto-Svelate. Perché da Blockchain e monete digitali non si torna indietro”, edito da Paesi Edizioni. Ascolta l’intervento per COSMO Radio Colonia, andato in onda il 24.06.2019. Come funziona la Libra? Più stabile rispetto ai Bitcoin, la Libra potrebbe rivoluzionare il mondo delle criptovalute, conquistando così anche i più scettici, che potrebbero lasciarsi convincere dalla popolarità di Facebook. Il lancio è previsto per il 2020. In futuro potremmo quindi utilizzare il nostro profilo di Facebook per i pagamenti. I vantaggi? Un mezzo per pagare in modo sicuro. La garanzia di una tracciabilità e la riduzione significativa dei costi dei servizi. Ma Facebook riuscirà a tutelare il consumatore e i suoi dati? La tecnologia sottostante impedisce qualsiasi tipo di modifica al movimento avvenuto. La garanzia è totale, dice l’esperto. Quello che viene scambiato sulla Blockchain non sono i dati veri e propri ma la certificazione di questi dati. Alle monete virtuali mancava un veicolo che avesse una credibilità popolare per spingere tutti a usarle, Facebook ha risposto a questa esigenza.

“Cripto-Svelate. Perché da Blockchain e monete digitali non si torna indietro” (Paesi Edizioni). Acquistalo qui.