Città del Vaticano

Europa
Lo Stato della Città del Vaticano (altrimenti detto Santa Sede) è un’enclave situata nella città di Roma e il più piccolo stato indipendente al mondo. Si estende per soli 44 ettari e i suoi confini sono delimitati dalle mura vaticane e dal colonnato di piazza San Pietro. La giurisdizione vaticana si estende de relato anche su altre zone di Roma e oltre, che godono del diritto della “extraterritorialità” in qualità di ente sovrano di diritto pubblico internazionalmente riconosciuto. La sovranità su Città del Vaticano è in capo alla Santa Sede, monarchia assoluta di stampo teocratico posta sotto l'autorità del papa, capo di Stato eletto a vita dal Conclave. Il Pontefice è il monarca assoluto e si avvale di un Governatorato per l’amministrazione e di un Segretario di Stato per il governo della Chiesa. In seguito alla breccia di Porta Pia (20 settembre 1870) e all’annessione al Regno d’Italia, lo Stato Pontificio viene disciolto e il Papa viene considerato una sorta di “prigioniero politico” fino alla stipula dei Patti Lateranensi, ratificati tra la Santa Sede e l’Italia il 7 giugno del 1929, grazie ai quali nasce ufficialmente lo Stato.
Il bilancio economico dello Stato è gestito dall’Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica (APSA), sotto il controllo della Prefettura per gli Affari economici, che batte moneta (l’euro) e sovrintende anche ai bilanci dell’Istituto per le opere di Religione (IOR), ovvero la Banca Vaticana. Lo Stato italiano, in base alla convenzione del 1929, è debitore della Santa Sede. L’economia di Città del Vaticano si basa sugli investimenti internazionali provenienti dal mondo cattolico, sui beni mobili e immobili  fino alle offerte dei fedeli, gestite attraverso le diocesi (4649 in tutto il mondo , riunite in 110 Conferenze episcopali).
Le criticità di Città del Vaticano sono relative alla scarsa trasparenza finanziaria della Banca Vaticana (IOR), più volte oggetto di scandali legati alla vecchia legge 127 sull’antiriciclaggio, che oggi  ha subito un processo di adeguamento secondo gli standard internazionali. Inoltre, per la connotazione della sua massima autorità, il Papa, quale guida spirituale della religione cattolica, Città del Vaticano resta un obiettivo sensibile del terrorismo e degli estremismi religiosi di vario tipo.
Capitale: Città del Vaticano
Ordinamento: Monarchia assoluta
Superficie: 0,44 Km²
Popolazione: 994
Religioni: cattolica
Lingue: latino e italiano (ufficiali), altre
Moneta: euro
PIL: n.d.
Livello di criticità: Basso
Lo Stato della Città del Vaticano (altrimenti detto Santa Sede) è un’enclave situata nella città di Roma e il più piccolo stato indipendente al mondo. Si estende per soli 44 ettari e i suoi confini sono delimitati dalle mura vaticane e dal colonnato di piazza San Pietro. La giurisdizione vaticana si estende de relato anche su altre zone di Roma e oltre, che godono del diritto della “extraterritorialità” in qualità di ente sovrano di diritto pubblico internazionalmente riconosciuto. La sovranità su Città del Vaticano è in capo alla Santa Sede, monarchia assoluta di stampo teocratico posta sotto l'autorità del papa, capo di Stato eletto a vita dal Conclave. Il Pontefice è il monarca assoluto e si avvale di un Governatorato per l’amministrazione e di un Segretario di Stato per il governo della Chiesa. In seguito alla breccia di Porta Pia (20 settembre 1870) e all’annessione al Regno d’Italia, lo Stato Pontificio viene disciolto e il Papa viene considerato una sorta di “prigioniero politico” fino alla stipula dei Patti Lateranensi, ratificati tra la Santa Sede e l’Italia il 7 giugno del 1929, grazie ai quali nasce ufficialmente lo Stato.
Il bilancio economico dello Stato è gestito dall’Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica (APSA), sotto il controllo della Prefettura per gli Affari economici, che batte moneta (l’euro) e sovrintende anche ai bilanci dell’Istituto per le opere di Religione (IOR), ovvero la Banca Vaticana. Lo Stato italiano, in base alla convenzione del 1929, è debitore della Santa Sede. L’economia di Città del Vaticano si basa sugli investimenti internazionali provenienti dal mondo cattolico, sui beni mobili e immobili  fino alle offerte dei fedeli, gestite attraverso le diocesi (4649 in tutto il mondo , riunite in 110 Conferenze episcopali).
Le criticità di Città del Vaticano sono relative alla scarsa trasparenza finanziaria della Banca Vaticana (IOR), più volte oggetto di scandali legati alla vecchia legge 127 sull’antiriciclaggio, che oggi  ha subito un processo di adeguamento secondo gli standard internazionali. Inoltre, per la connotazione della sua massima autorità, il Papa, quale guida spirituale della religione cattolica, Città del Vaticano resta un obiettivo sensibile del terrorismo e degli estremismi religiosi di vario tipo.