Liechtenstein
Europa
Il Principato del Liechtenstein è un piccolo Stato incastonato fra l’Austria e la Svizzera. Creato nel 1719, fu l’ultima monarchia del Sacro Romano Impero prima di diventare indipendente nel 1806. Deve la propria ricchezza al suo status di paradiso fiscale. Nel 2000 fu al centro di critiche internazionali con l’accusa di essere punto di riciclaggio di denaro sporco per attività di organizzazioni criminali russe, italiane e colombiane. A seguito di ciò, l’OECD cominciò a scrutarne attentamente il sistema finanziario. Il sovrano è il capo di Stato e dispone di ampi poteri. Nel 2003 un referendum costituzionale molto controverso, proposto dal principe Hans-Adam II, ha ampliato i poteri politici del sovrano, consentendogli di nominare e destituire il governo, porre il veto sulle leggi del parlamento e avere il controllo sulla nomina dei giudici. Il referendum del 2003 ha creato numerosi timori circa un passaggio verso una monarchia assoluta.
Nel 2004 il Re Hans-Adam II ha ceduto i poteri al figlio, il Principe Ereditario Alois, nominandolo Reggente, pur mantenendo formalmente il titolo di Capo di Stato.
Nonostante le piccole dimensioni e le limitate risorse naturali, il Principato è uno degli Stati più ricchi del mondo, fortemente industrializzato (piccole industrie) e con un settore di servizi finanziari che attrae capitali esteri, tanto da essere considerato un paradiso fiscale. Il sistema di tassazione estremamente bassa attira molte imprese straniere che stabiliscono nel Liechtenstein la propria sede, contribuendo per il 30% agli introiti statali. Il Principato fa parte di un’unione doganale con la Svizzera, della quale ha adottato la moneta. A seguito delle pressioni internazionali - soprattutto da parte tedesca - per rendere il sistema bancario più trasparente, il Liechtenstein ha firmato accordi per lo scambio di informazioni con gli Stati Uniti e altri Paesi. Gli altri settori di rilievo sono l’agricoltura, l’allevamento, l’industria tessile e il turismo invernale.
Non sussistono criticità di alcun tipo nel Liechtenstein.
Capitale: Vaduz
Ordinamento: Monarchia costituzionale
Superficie: 160 km²
Popolazione: 36.713
Religioni: cattolica, protestante
Lingue: tedesco, walser
Moneta: franco svizzero (CHF)
PIL: 143.900 USD
Livello di criticità: Basso
Il Principato del Liechtenstein è un piccolo Stato incastonato fra l’Austria e la Svizzera. Creato nel 1719, fu l’ultima monarchia del Sacro Romano Impero prima di diventare indipendente nel 1806. Deve la propria ricchezza al suo status di paradiso fiscale. Nel 2000 fu al centro di critiche internazionali con l’accusa di essere punto di riciclaggio di denaro sporco per attività di organizzazioni criminali russe, italiane e colombiane. A seguito di ciò, l’OECD cominciò a scrutarne attentamente il sistema finanziario. Il sovrano è il capo di Stato e dispone di ampi poteri. Nel 2003 un referendum costituzionale molto controverso, proposto dal principe Hans-Adam II, ha ampliato i poteri politici del sovrano, consentendogli di nominare e destituire il governo, porre il veto sulle leggi del parlamento e avere il controllo sulla nomina dei giudici. Il referendum del 2003 ha creato numerosi timori circa un passaggio verso una monarchia assoluta.
Nel 2004 il Re Hans-Adam II ha ceduto i poteri al figlio, il Principe Ereditario Alois, nominandolo Reggente, pur mantenendo formalmente il titolo di Capo di Stato.
Nonostante le piccole dimensioni e le limitate risorse naturali, il Principato è uno degli Stati più ricchi del mondo, fortemente industrializzato (piccole industrie) e con un settore di servizi finanziari che attrae capitali esteri, tanto da essere considerato un paradiso fiscale. Il sistema di tassazione estremamente bassa attira molte imprese straniere che stabiliscono nel Liechtenstein la propria sede, contribuendo per il 30% agli introiti statali. Il Principato fa parte di un’unione doganale con la Svizzera, della quale ha adottato la moneta. A seguito delle pressioni internazionali - soprattutto da parte tedesca - per rendere il sistema bancario più trasparente, il Liechtenstein ha firmato accordi per lo scambio di informazioni con gli Stati Uniti e altri Paesi. Gli altri settori di rilievo sono l’agricoltura, l’allevamento, l’industria tessile e il turismo invernale.
Non sussistono criticità di alcun tipo nel Liechtenstein.