Huawei Technologies avrebbe aiutato i governi di Zambia e Uganda a spiare gli oppositori politici. Lo racconta un’inchiesta del Wall Street Journal. Mancano tuttavia le prove di attività di spionaggio che sarebbero state portate avanti dal governo di Pechino in Africa. Non sono state trovate le prove di responsabilità dei top manager di Huawei in Cina, manca anche la certezza che il personale Huawei fosse a conoscenza di tali attività. Secondo l’inchiesta, però, i dipendenti di Huawei avrebbero svolto un ruolo diretto nelle azioni compiute dai governi dei due Paesi per intercettare le comunicazioni private di alcuni dissidenti e oppositori politici.