La storia dei missili della Francia in Libia

Il mese scorso le truppe fedeli al Governo di unità nazionale di Tripoli hanno scoperto in Libia quattro missili anticarro Javelin provenienti dalla Francia. I missili sono stati trovati nel campo di Gheryan appartenente alle forze ribelli del generale Khalifa Haftar. La base è situata tra le montagne a sud della caitale libica  e i missili sarebbero stati scoperti durante un attacco delle forze del governo di Fayez al Serraj contro il quartier generale di Haftar per l’offensiva su Tripoli. A darne per primo la notizia era stato il New York Times. La faccenda, naturalmente, potrebbe creare più di qualche problema alla Francia per via dell’embargo sulla vendita di armi in Libia, ma anche perchè i missili Javelin acquistati dagli Usa non possono essere esportati a terze parti in base agli accordi previsti sulla vendita. Ieri il governo di Parigi ha affermato che i missili di fabbricazione americana non erano destinati ad essere trasferiti o ad essere venduti a nessuna delle parti impegnate nella guerra civile in Libia, riporta Reuters. In un comunicato destinato alla stampa Parigi ha riferito che i missili erano dislocati in Libia con lo scopo di proteggere un’unità militare francese impegnata in operazioni di controterrorismo. I missili, inoltre, avrebbero dei difetti e sarebbero da considerarsi inutilizzabili, dunque sarebbero stati collocati temporaneamente nella base in attesa di essere distrutti, questa almeno sarebbe la versione francese. Tale affermazione comporta tuttavia l’ammissione ufficiale, per la prima volta dal 2016, da parte della Francia di avere unità militari e forze speciali operanti in Libia. Non si sa ancora però quanto numeroso sia il contingente. Il Dipartimento di Stato Usa ha svolto delle indagini sul numero di serie delle armi ed è emerso che i missili trovati in Libia erano stati venduti in precedenza alla Francia. Come ha spiegato il Pentagono, Parigi ha acquistato più di 260 missili Javelin nel 2010.

Photo: Members of forces allied to Libya’s internationally recognized government display for media American Javelin anti-tank missiles, which were confiscated from eastern forces led by Khalifa Haftar in Gharyan, in Tripoli, Libya June 29, 2019. REUTERS/Ismail Zitouny